Quanta tristezza
Povera Italia, a quando un nuovo Rinascimento
La maggioranza degli italiani,non legge nemmeno un libro all'anno e c'è chi si distingue per non aver mai letto un libro,in tutta la sua vita.
L'italico mangia troppo e male e soffre di peso superfluo se non proprio di obesità e rimanda,senza mai iniziarla, al solito,prossimo, lunedì,l'inizio di una drastica dieta.
Pochi frequentano i teatri e vanno al cinema ,solamente se c'è qualche film di Checco Zalone o per gli inguardabili cinepanettoni.
Teledipendenti compulsivi,amano la Tv ,spesso accesa dal mattino alla sera,per gustare,si fa per dire, programmi di gossip,presentati dalla ognipresente Barbara D'Urso,"Grandi fratelli" e gli stupidissimi giochini del preserale.
Politicamente i più gettonati e votati,sono dei personaggi impresentabili,bugiardi e incapaci:
Un ultraottantente ridicolo con una nuova dentiera,un ex disoccupato senza arte ne parte,un giovane fanfarone e un razzista antieuropeo in felpa.
Forse un giorno nella nostra meravigliosa Italia,ritornerà un nuovo Rinascimento? Io lo spero... trà tanti dubbi.