venerdì 29 novembre 2019

Commenti.

Al mio ultimo post "L'Angelo costode era disattento"dove scrivo di una bambina morta ,schiacciata in una Chiesa,da una acquasantiera di pietra pesantissima,tra altri mi ha commentato Gus con questo suo commento :

Commento di Gus.
"Dio non interviene su quello che accade in terra.teologicamente lo scopo della nostra vita e di dare una risposta al Padre,Un si o un no.Quelli che diranno si vivranno in eterno.  (Aggiunta mia,e gli altri?) Concludendo che non devo scrivere cazzate".

Naturalmente dissento dal suo pensiero , credo che Gus non ha mai letto le Sacre scritture  dove Dio in persona interveniva sui fatti della vita comunicando con i cosiddetti profeti.
Ora poche parole per esprimere il mio pensiero:Perché pregare come insegna la Chiesa se le nostre preghiere sono parole al vento,perche chiedere una Grazia se Dio non interviene ,come dice Gus,sulle nostre terrene miserie.

Io ho un grande rispetto per i credenti,ma vedo che il pensiero Cattolico e questo:
Se le cose vanno bene è. .......Grazie a Dio....e se siamo in difficoltà sono casi nostri.Parola di Gus.

venerdì 22 novembre 2019

L'Angelo custode era assente.




Succede nella città di Udine:una bambina di sette anni entra in Chiesa,si avvicina alla aquasantiera (un dispensatore di germi) in  pietra per bagnarsi la manina con l'acqua Santa forse per gioco o per segnarsi con il segno della Croce ,forse non ci arriva,allora si arrampica sul manufatto in pietra,ma la vasca le frana adosso uccidendola.
Io visito molto spesso le chiese,per ammirare le opere archittetoniche e le meravigliose opere d'arte in esse contenute,purtroppo,spesso noto,che la prevenzione è in questi luoghi,una perfetta sconosciuta.Le porte spesso sprangate e nessuna prevenzione contro gli incendi e le fiamme libere delle candele votive.Naturalmente i controlli preventivi nei luoghi di culto cattolici sono assenti o tolleranti,tanto ci pensa l'Altissimo,ma questa volta no.
Adesso,certamente verranno prese delle precauzioni,perche la tragedia non si ripeta,ma e sempre troppo tardi.
Morire a sette anni, per pregare un Dio disattento nella sua casa .Quando succedono questi fatti tragici penso sempre all'Angelo custode,ma in questa circostanza dove era,o erano solo bugie.

venerdì 15 novembre 2019

Stefano Cucchi.


Stefano Cucchi è morto in seguito ad un vergognoso pestaggio perpetrato da due o più Carabinieri,il comportamento di questi agenti mi lascia sgomento,non tanto per il pestaggio,ma perché inferto ad un ragazzo magro,debole e probabilmente debilitato che avuto come terribile conseguenza la morte.

Nel periodo sessantottino 1968-70 da studente ho partecipato a diverse manifestazioni di piazza piuttosto tumultuose e più volte sono finito nelle mani della legge e fermato per qualche ora o qualche giorno per disordini di piazza e devastazioni.
Sono stato più volte interrogato dai Carabinieri e non sempre gentilmente,per il ruolo che avevo avuto nei tumulti e spesso mi aspettava, giustamente, qualche sberla ben data,mai un pestaggio.Di quei Carabinieri,pero, ho sempre avuto stima e rispetto,perche sapevo in cuor mio che le avevo meritate.
Sono ancora convinto,contro l'odierno pensare,che un schiaffo può essere educativo,non per il dolore,sopportabilissimo,ma per l'umiliazione che si prova,quando sai che è  meritato.
Naturalmente un pestaggio vigliacco contro un uomo solo  è una azione vergognosa, gli autori vanno severamente puniti come va punita la catena di comando che ha tentato di insabbiare l'accaduto per l'onore della Benemerita.
I responsabili poco benemeriti,oggi,dopo dieci anni, sono stati condannati a 12 anni di carcere e spero che pure i loro superiori abbiano il giusto e meritato castigo.





Anche questo personaggio ha voluto commentare,per qualche voto in più, la morte di Stefano Cucchi affermando che di droga sempre si muore.

Ma Chucchi non è morto per la droga ma perché pestato vigliaccamente da due tutori dell'ordine.

sabato 9 novembre 2019

Meriggio d'autunno.



Oggi, il pomeriggio ,dopo tante giornate piovose ,mi regala un sole caldo,forse l'ultimo sole d'autunno.
Me lo godo seduto nel mio terrazzo con un sottofondo musicale e la bellissima vista sul Golfo triestino,un solo rimpianto,il tramonto arriverà troppo presto.



Felice domenica a tutti

sabato 2 novembre 2019


L'ignoranza.



                                                     (L'ignoranza nell'arte)

E'  la conoscenza che ci accompagna e ci aiuta a percorrere il difficile e impervio sentiero della vita. Qualcuno ha detto che ogni sapere ha un limite ,solo l'ignoranza è infinita, ed e' di queste ignoranze,perché sono di diverso tipo, che voglio scrivere.
Io la mia parte di ignoranza la conosco,ne ho tante e di più tipi ma  sono ignoranze che fanno male solo a me e mai ai miei simili. è altre sono le,
ignoranze che fanno male. l'ignoranza che come un tarlo produce la superstizione,la malafede,il terribile morbo del razzismo che genera la paura e l'odio verso il diverso.Oggi questi vergognosi sentimenti vengono spesso usati da certi politici per accaparrarsi i voti ,considerando che l'ignorante e' sempre preda dalla paura e dal desiderio di reprimere il pensiero di chi giudica diverso da lui,per il colore della pelle , per l'orientamento sessuale o per il credo religioso, questa subdola tattica di dividere e odiare,porta quasi sempre un sucesso e la politica attuale né è triste conferma.

Le ignoranze che minano la convivenza sono la meschinità di molti che credono,che avere la pelle chiara sia una patente di superiorità.
La protervia di quei Cattolici ,ortodossi e oscurantisti ,che tentano da secoli (Dio lo vuole) di imporre a tutti , loro morale,che spesso sono i primi a non seguire.
L' ignoranza unita ad una colpevole e voluta mancanza di memoria e di cultura storica, di tutte quelle persone che ancora oggi, nel  III millenio, inneggiano al vergognoso pensiero fascista.
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Oggi il mondo annega in oceani di chiacchiere false e inutili e pericolose*
Se le parole avessero una qualche consistenza materiale,il diluvio in confronto sembrerebbe una perdita d'acqua nella stanza da bagno.
(Pensiero di Gilbert Sinoue')

*aggiunta mia