Commenti.
Al mio ultimo post "L'Angelo costode era disattento"dove scrivo di una bambina morta ,schiacciata in una Chiesa,da una acquasantiera di pietra pesantissima,tra altri mi ha commentato Gus con questo suo commento :
Commento di Gus.
"Dio non interviene su quello che accade in terra.teologicamente lo scopo della nostra vita e di dare una risposta al Padre,Un si o un no.Quelli che diranno si vivranno in eterno. (Aggiunta mia,e gli altri?) Concludendo che non devo scrivere cazzate".
Naturalmente dissento dal suo pensiero , credo che Gus non ha mai letto le Sacre scritture dove Dio in persona interveniva sui fatti della vita comunicando con i cosiddetti profeti.
Ora poche parole per esprimere il mio pensiero:Perché pregare come insegna la Chiesa se le nostre preghiere sono parole al vento,perche chiedere una Grazia se Dio non interviene ,come dice Gus,sulle nostre terrene miserie.
Io ho un grande rispetto per i credenti,ma vedo che il pensiero Cattolico e questo:
Se le cose vanno bene è. .......Grazie a Dio....e se siamo in difficoltà sono casi nostri.Parola di Gus.
O peggio, se vanno male si dà la colpa al demonio.
RispondiEliminaMoz-
Il demonio tentatore ,hai ragione è sempre colpa sua.
EliminaCiao Moz
fulvio
Nel post precedente ho fatto una battuta ma personalmente ho una mia convinzione che mi sono fatta nel corso degli anni leggendo proprio blog cristiani. Anche se sono credente praticamente non accetto queste forme di fanatismo religioso. Mi piace ascoltare e leggere altre opinioni e mi dà molto fastidio questo volere imporre a tutti i costi anche offendendo e criticando la propria fede. Lo dimostra il fatto di leggere testuali parole "non scrivere cazzate". Ognuno di noi sul proprio spazio scrive ciò che gradisce, ciò che pensa e se a qualcuno non va bene, può rivolgere il proprio sguardo in altri blog. E per fortuna che Cristo disse "non giudicare se non vuoi essere giudicato". Forse è per questo che mi sono allontanata da questi personaggi e mi sto avvicinando alla filosofia buddista. Abbraccio siempre 🤗
RispondiEliminaAggiungo solo un'ultima cosa. Per nostra fortuna la chiesa non è il Vangelo. Sono due entità molto differenti. Ciao
EliminaFulvio è la farfalla che parla per te. É scoppiata. È di una gelosia da far paura quando gus é gentile con me. 😂🤣
EliminaGesù Cristo non c'entra nulla.
Boommmm 🦋💥💣 😅
Buona serata.
Ciao Anna,io ho un profondo rispetto per i credenti di ogni Credo religioso e non voglio imporre le mie convinzioni a nessuno,mentre,molto spesso la religione cerca di imporre la propria morale anche a chi la pensa diversamente come l'idea di famiglia che la Chiesa pretende una sola,la sua.
EliminaCiao e grazie del tuo pensiero.
Fulvio
Il difetto della chiesa è proprio questo:l'imposizione. E non la libera scelta. Buongiorno per tutto il giorno a te.
EliminaLa religione e un pensiero assoluto dove devi solo credere senza domande inopportune.
EliminaCiao fulvio
A certe domande non si possono dare risposte. Ma è giusto parlare e confrontarsi.
RispondiEliminaNon risposte univoche come pretende la Chiesa,da sempre certa e convinta che la vera verità e la sua.Io discuto perché penso che la sola verità sia il dubbio.
EliminaCome dice Linus, se vuoi andare d'accordo non parlare mai di religione, politica e del Grande Cocomero....
RispondiEliminaAdesso ho capito perché si parla tanto di sport.
EliminaCaro Fulvio, certe domande non hanno risposte dunque sorvoliamole.
RispondiEliminaScusa guarda che ce un problema nel tuo indirizzo email la posta non parte, dice che è troppo grande.
Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie Tomaso,video a controllare.
EliminaUn abbraccio anche a te.
fulvio
Caro Fulvio, ho provato ha scriverti al tuo indirizzo ma la posta non va ce sempre la solita risposta.
EliminaDice che la posta è troppo grande, ma non è vero. questo è molto strano!!!
Ciao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Quando leggo i vari interventi (qui o altrove), mi rendo conto quanto la zona geografica di nascita incida sulle convinzioni. Ad esempio: chi nasce in un determinato luogo pensa diversamente dagli altri nati sotto altri cieli e questo conta parecchio nel credere o meno in qualcosa che può essere la politica, la religione o altro.
RispondiEliminaSono cresciuta in una parrocchia salesiana, con tante attività e tanti giovani, una parrocchia del "fare" e tanto ha fatto e fa. Il messaggio evangelico non era incentrato sui santi, sul credere superstizioso o su castighi divini ma era regola di vita. Una specie di metro per misurare quanto seguivamo l'insegnamento che ci proponeva.
Per quel che so, Dio ha parlato ai profeti e il "chiedete e vi sarà dato" non è da intendere come ottenimento di un favore perchè la richiesta è di avere la forza per superare o per accettare l'inciampo che la vita ci ha messo davanti. Noi siamo fatti per essere potenti e se non sprecassimo le nostre risorse potremmo quasi farli quei miracoli che chiediamo al cielo. Penso alla preghiera come un accumulo di energia, qualcosa che mette in relazione il corpo con lo spirito... pregare allora ci farà bene e altrettanto ne produrrà.
Mi fermo qui.
Ciao Fulvio.
Ciao Sari,grazie delle tue parole che sono una vera lezione su cosa vuol dire essere credente,ma anche tollerante verso chi la pensa in un diverso modo.
EliminaIo ho passato la gioventù dai Gesuiti che considero veri esempi di libertà nel pensiero pur essendo loro fedeli alle regole dell'Ordine.
Un caro saluto.fulvio
Queste sono domande che mi sono fatta anch'io come tutti, credo. E non ho una risposta. Spesso , quando sono in difficoltà, mi viene spontaneo pregare, chiedere un pò di aiuto. A volte le difficoltà si sono appianate, altre volte no. Ma io non so se le mie preghiere sono state ascoltate o se è stato il caso che ha deciso così. Saluti cari.
RispondiEliminaCiao,nel dubbio o nei problemi della vita,esce il bianco o il nero,con ho senza invocazioni.
EliminaUn caro saluto anche a te.
fulvio
Il mio unico pensiero è seguire la mia coscienza. Pur essendo credente non riesco a nascondere la testa sotto la sabbia quando situazioni e persone mi fanno dubitare di molte cose. Allo stesso tempo non imporrò mai il mio sentire a nessun altro, perché il rispetto altrui è uno dei più grandi insegnamenti ricevuti. Un diritto di tutti troppo spesso calpestato.
RispondiEliminaGrazie del tuo pensiero libero,imporre le proprie certezze è sempre sbagliato.
RispondiEliminaCiao Mariella,sono contento di leggere che anche molti Credenti amano e rispettano chi Credente non è perché come scrivi tutti hanno il diritto alle proprie convinzioni.
RispondiEliminaCiao e a presto .fulvio
Fulvio, facciamo solo meno rumore.
EliminaNaturalmente dissento dal pensiero di Gus, ma troppe volte ho avuto modo di constatare che si chiede al cristiano di credere, ma non è ammesso porsi delle domande, che in questo caso sono d'obbligo. Come si può nascondere la testa sotto la sabbia?
RispondiEliminaPassa un buon weekend, Stefania
Non sono credente, ma ho molto rispetto per tutti coloro che hanno la fede, qualsiasi essa sia.
RispondiEliminaBuon fine settimana e un saluto, Fulvio, silvia
Concordo con Farfalla Leggera: la Chiesa non è il Vangelo. Volevo solo parlarti della differenza con tempi non lontani, infatti negli anni '60 o '70 (con tutto quello che c'era all'epoca) eravamo in molti a frequentare l'oratorio per via del fatto che era l'unico luogo socializzante dove c'era un salone con vari giochi e svaghi. Ed eravamo tutti mischiati figli di credenti e figli di non credenti, ma nessuno si permetteva di deridere o di offendere uno o l'altro. C'erano differenze ma c'era anche un forte rispetto uno dell'altro che oggi non esiste più. Oggi mi sembra sempre tutto esagerato, gonfiato all'eccesso e in molti hanno i nervi a fior di pelle o sono pronti a reagire con violenza verbale (e in altri casi anche fisica). Si è aperto un solco enorme fra le parti e, allo stesso tempo, c'è stata una chiusura mentale notevole...
RispondiEliminaUn salutone buon fine settimana e alla prossima
Ciao,anche io come te e come quasi tutti,frequentavo la parrocchia del mio rione.Ricordo ancora con gioia le domeniche passate dai "preti"
RispondiEliminaMattina a Messa,poi al Catechismo e al pomeriggio cinema,la prima proiezione era riservata a noi ragazzini.Trieste era ancora sotto l'occupazione Alleata e così noi eravamo già multirazziali, avevo amichetti americani scuri di pelle,ebrei,greci e serbi tutti con unico disegno,giocare e dimenticare,per i più grandicelli le miserie della guerra.
A presto.fulvio
.
C'è il divino, e poi c'è, inevitabilmente frammisto, l'umano.
RispondiEliminaDirei più l'umano e la mancanza di controlli.
EliminaCiao.fulvio
.... La Provvidenza .....
RispondiEliminaDivina o terrena?
EliminaCiao fulvio
Si tratta di negligenza,questa tragedia si poteva evitare segnalando il pericolo o sostituendo l'acquasantiera.
RispondiEliminaBuona domenica!
Negligenza e pochi controlli.
EliminaCiao fulvio
Ciao Fulvio, passo per avvisarti che sei stato taggato da me nel post di oggi, 2 dicembre :)
RispondiEliminaMoz-
Premesso che non so se sono un credente o meno, anzi forse se per credente si intende uno che ha fede in modo piuttosto convinto, non lo sono proprio, sono dell'idea che un Dio giusto dovrebbe intervenire anche sulla base di quanto hai scritto tu facendo riferimenti esegetici precisi ma al contempo ho la sensazione che questo non accada o almeno non nei modi e nella quantità che forse io ritengo necessaria. Però tornando al caso di specie qui è solo una questione di assenza di controlli e di verifiche un po' come per i viadotti dell'Autostrada.
RispondiEliminaCiao,scrivendo dell'Angelo la mia voleva essere una provocazione,per il resto sono in accordo con te,e la prevenzione che latita,sopratutto nei luoghi di culto,perché nessuno controlla le proprietà della Curia,altrimenti andrebbero chiuse la metà della Chiese,quasi tutte prive di uscite di sicurezza.
EliminaCiao a presto.fulvio
La frase contenuta nei vangeli " Date a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio" qui da noi in Italia non ha valore perché è comunque e sempre tutto di Dio. Guardate la Germania, la Francia, i paesi nordici, per renderci conto quanto lontano noi italiani siamo da uno Stato moderno e laico. Non sappiamo ancora distinguere dove ci deve essere lo Stato e dove deve essere la Chiesa.
RispondiEliminaCondivido il tuo pensiero e ti ringrazio della visita.
Eliminaha provato anche giobbe a obiettare e questionare sul punto. ma ha dovuto arrendersi :)
RispondiEliminaArrendersi mai
Eliminapiuttosto soccombere :)
Eliminaciao
Il punto è che ci sono alcuni cattolici che sono tutti presi dalla dottrina e si dimenticano che le parole devono tradursi in comportamenti. Parlano, insegnano, predicano... e poi cadono miseramente alla prova dei fatti.
RispondiEliminaIo sono credente ma non praticante perché questi comportamenti così ipocriti mi danno maggiormente fastidio quando provengono da persone che si fanno depositare di un insegnamento che si fonda invece su accettazione e comprensione.
Evangelizzare non significa dire "Gesù ha detto questo e fatto quell'altro", significa vivere da brave persone che hanno realmente intenzione di far stare bene anche gli altri, in tutte le sfumature che questo comporta.
A me pare evidente che un non credente, quando non è gratuitamente offensivo, possa dire tutto quello che gli pare, come chiunque altro. Siamo tutti individui, tutti abbiamo un'idea e pari diritto di esprimerla, nei limiti del buon gusto e del rispetto.
Vorrei anche ricordare che lo stesso Gesù pregò il Padre "allontana da me questo calice". Figurati se noialtri, umanità caduca, non abbiamo momenti in cui interrogarci sulle motivazioni di Quello lassù...
Ciò che un cristiano/cattolico proprio non dovrebbe fare è giudicare, e invece i giudizi (sempre cattivi e sferzanti, tutti tesi a manifestare chissà quale superiorità morale) si sprecano.
Una buona giornata!
Ciao sono d'accordo con il tuo pensiero e ti ringrazio per la visita.
RispondiEliminafulvio