venerdì 27 dicembre 2019




Cattivamente controcorrente.


Un giovane ventenne,alcolista e drogato,ha ucciso due ragazzine che ancora non avevano vissuto e spero che venga punito severamente con un lungo periodo di patrie galere.
Chi muore ha già pagato il suo debito ,ma per par condicio,trovo giusto che anche ai pedoni che attraversano una quasi autostrada,alle due di notte, in codizioni di pioggia e con il semaforo rosso e per farlo scavalcano un guard rail ,vengano sottoposti ad analisi per verificare il loro stato psicofisico.
Io nella mia lunga vita di automobilista ho avuto solo un incidente per mea culpa,un lieve tamponamento,ma ho avuto un sacco di rogne,perché un imbecille,vecchio e ubriaco e caduto contro la fiancata,della mia automobile mentre uscivo a marcia avanti da un parcheggio a pettine,non e morto ma cadendo si e fratturato un femore e una spalla.
La causa intentatami dalla sua famiglia è durata quattro anni,ma alla fine ho vinto e mi hanno risarcito le spese e uno specchietto retrovisore nuovo.

Un Caro augurio per un felice fine anno.

domenica 22 dicembre 2019



              Aspettando la mia notte magica.


Rudolf la renna.

Non ho simpatia per la figura di Babbo Natale,un vecchio obeso e barbuto ma amo la renna Rudolf,per me e' lui che meglio rappresenta la festivita'.






Sono felice,le festività del Natale sono le mie preferite,quasi tutti sono più buoni e sodali,le famiglie si riuniscono nel vogliamoci bene rimandando gelosie e critiche al nuovo anno e già molti fanno propositi e fioretti per il 2020.Insomma un periodo di pace e serenità.

Anche io seguo la tradizione,cena di vigilia con la mia compagna e pranzo di Natale,dove non possono mancare i tortellini in brodo,sempre con la mia compagna e i suoceri,piu'mia figlia con genero , nipotina e amici vari.Il 26 Santo Stefano,partenza verso la mia amata neve.

        UN CARO AUGURIO A TUTTI DI BUON NATALE E TANTA FELICITA.

lunedì 2 dicembre 2019

Vade retro Mozart. 

Intolleranza cattolica.

Firenze 1 dicembre 2019.
Il nuovo Priore,di Santa Croce,certo Padre Paolo Bocci,francescano ha detto no e ha chiuso le porte della basilica al concerto del celebre musicista,in programma,come tutti gli anni per il 5 dicembre,giorno della sua morte
Il motivo?siamo in periodo di Avvento e non voglio Mozart in chiesa,ha detto perentorio Padre Bocci,non è adatto al clima.
Gli spartiti risultavano assolutamente rispettosi del luogo.
Il meraviglioso Requiem e l'Ave vernun corpus,una delle più celebri composizioni mozardiane.
Fortunatamente il concerto si farà nello spazio del Cenacolo che essendo un luogo laico può ospitare anche un senza Dio


    

Il Maestro Riccardo Muti: il no di Mozart in Sanra Croce? la sua musica e da paradiso.