Un tempo lontano eravamo quattro amici al bar all'ora del aperitivo, ritrovo alle ore 19_19.30,qualche bicchiere di vino o un Americano da gustare comodamente seduti e attorno alle 21 il rompete le righe, chi verso casa dalla famiglia altri verso una cena preludio a qualche conquista amorosa o digiuni a faticare in palestra per un fisico straordinario.
Oggi tutti in piedi, dentro o fuori dai locali, quasi una ressa e poi tutti a bere aperitivi costosi miscelati da barman improvvisati con liquori scadenti.,musica a tutto volume poche parole e tante anfetamine per un domani con pochi ricordi e tanto male di testa, o peggio.Sono un convinto libertario, nessuna critica su questo modo di passare le serate perché, come dicevano i latini:De gustibus et coloribus non est diputandun,ma io preferisco altro.
Oggi la pandemia vieta questo divertimento notturno imponendo ai locali la chiusura anticipata al primo
pomeriggio e allora tutti a protestare senza capire che escluse le serate di movida si risparmieranno notevoli mali di testa e forse non finiranno in qualche ospedale intubati ma sopratutto non saranno una delle prime cause di un aumento dei contagi.
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Ma infatti, sono comunque cose superflue.
RispondiEliminaE per un po' se ne potrà fare a meno, per il bene di tutti!
Moz-
Spero che oltre al bene personale aiuti a combattere il virus.
EliminaCiao fulvio
Ma a lamentarsi sono soprattutto i "gestori" di movida che vedono le "Maldive a febbraio" allontanarsi miserevolmente...
RispondiEliminaPazienza andranno a Rimini con il buonovacanze.
EliminaCiao fulvio
Io conosco invece della gente della mia età che con queste chiusure si ritroveranno senza un lavoro, pur avendo rispettato le regole.
RispondiEliminaQueste chiusure sono una boiata: le regole c'erano già, andavano fatte rispettare.
Le regole bisogna rispettarle e non aspettare che lo Stato o i Comuni le facciano rispettare, ma visto che l'italico ignorante ama la trasgressione molti pagheranno le conseguenze.
EliminaCiao fulvio
Anche a me hai fatto venire in mente tempi passati dove bere un aperitivo prima di cena era, innanzitutto, un momento per stare insieme senza musiche frastornanti senza caos o altro. Era una pausa per parlare di se stessi dopo una giornata di lavoro e si stava piacevolmente insieme senza nessun tipo di esagerazione. Ecco, quello che da tempo mi ha allontanato dall'aperitivo serale è l'esagerazione che vedo in certi filmati televisivi come se bere insieme sia diventata una gara a chi fa più esagerazioni, a chi beve di più.
RispondiEliminaAnch'io sono tendenzialmente un libertario, capisco i problemi dei gestori e credo che il governo poteva far di meglio. Ma come al solito spesso dipende da noi stessi, dai comportamenti di coloro che non rispettano le regole che pur esistono e che se fossero rispettate non ci sarebbe nessun problema...direi il senso del limite.
Un salutone
Sono oramai certo che se non la si smette di protestare ma si inizia a seguire i protocolli suggeriti dal Governo la situazione non farà che peggiorare.
EliminaUn caro saluto, fulvio
Nonostante la gravità della situazione, alcune persone superficiali continuano a mantenere atteggiamenti molto irresponsabili...
RispondiEliminaBuona domenica e un saluto, Fulvio, silvia
Dobbiamo essere tutti più responsabili,le proteste non aiutano.
EliminaBuona domenica anche a te
Ciao fulvio
chiudere non è mai una soluzione
RispondiEliminaE quale è la soluzione, resto in attesa.
EliminaCiao fulvio
convivere col virus. e se poi bisogna chiudere o confinare delle persone, fallo in modo selettivo, non con un fare paternalistco e generalizzato come stanno facendo Conte e i suoi accoliti
Eliminafarlo in modo selettivo, non fallo
EliminaIo penso che questo governo ormai non sappia dove andare a parare. Sono contraria a chiusure nei confronti di categorie che già da tempo si sono adeguate ai parametri di distanziamento sociale e con i propri mezzi, sottolineo propri. Invece si lasciano le maglie larghe ai trasporti che sono la causa principale dei contagi. La dimostrazione che sono misure velletarie, che porteranno solo al crollo dell'economia.
RispondiEliminaNon mi sembra che la maggioranza dei localisi si siano adeguati alle direttive se fino a qualche giorno fa alla sera l'affollamento era vergognoso e le mascherine inesistenti e i pochi, che per senso civico le indossavano (io) venivano derisi.
RispondiEliminaPer quanto riguarda i trasporti e su le tante inefficienze del Governo concordo, ma considerando che le raccomandazioni vengono ignorate la sola soluzione è la chiusura, che spero sia breve.
Ciao fulvio
Fulvio perdonami, ma se le persone non si attengono alle misure richieste dal governo, fuori dai locali e non all'interno, in che modo e fino a che punto è colpa dei bar e ristoranti che fin dalla riapertura di maggio si sono adeguati a tutte le misure previste? C'è qualcosa che mi sfugge... dovremo stringere i denti certo, spero come te per breve tempo ed io sono abbastanza tranquilla perché in ogni caso un lavoro ce l'ho. Ma gli altri? Quelli che rimasti a casa in cassa integrazione hanno dovuto aspettare mesi prima di vederla? Briciole in realtà. O gli stagionali che senza lavoro non prendono nulla? E le categorie dei teatranti, non parlo degli attori famosi, ma dell'indotto, che aveva cominciato a riprendersi dalla chiusura totale? Insomma troppa gente che è sola, categorie definite minori, di nuovo al palo. Le scelte miopi del governo mi pare le stiano pagando sempre gli stessi. Ripeto speriamo sia breve, anzi brevissimo il periodo di chiusura. Che il fiato è terminato.
EliminaCara Mariella, condivido il tuo pensiero per chi avrà grosse difficoltà finanziarie a causa di queste chiusure, ma per ora si tratta di un mese o poco più sperando che tutti si comportino con rispetto e intelligenza sottostando alle nuove direttive. Per le chiusure comprendo le preoccupazioni ma non vedo altre soluzioni che, speriamo, possano abbassare il numero dei contagiati.
EliminaCiao alla prossima. fulvio
sembra che in cina, dopo la chiusura di tutto, il virus sia scomparso.
RispondiEliminaForse avranno controllato tutti gli stranieri che venivano da fuori
forse bisognerebbe informarsi e sapere come hanno fatto a non avere la 2^ ondata
Io delle notizie cinesi mi fido poco, ma se impongono chiusure o mascherine e niente assembramenti, tutti ubbidiscono senza fiatare.
EliminaCiao fulvio
Bah, qui Movida non se ne fa eppure i bar devono chiudere comunque alle 18.
RispondiEliminaVivi in una oasi fortunata, per questa ragione i divieti e gli obblighi dovrebbero essere gestiti dalle regioni.
RispondiEliminaCiao fulvio
Io non sono tipo da movida ma contesto che si voglia puntare il dito su di essa come la madre di tutti i contagi quando la verità è ben diversa. Basta pensare ai mezzi pubblici stipati ed affollatissimi per i quali nulla si è fatto. E poi chiudere i teatri quando nessun contagio è venuto da lì. E poi io avrei distinto tra bar e pub da un lato e ristoranti dall'altro. Questi ultimi non avrebbero creato problemi se restavano aperti fino alle 23 con tutti i limiti di capienza ampiamente previsti dai Dpcm precedenti.
RispondiEliminaLe ricette sono come sempre tantissime, ma quando devi fare una scelta dolorosa spesso scontenti un po' tutti. Per il teatro io da melomani sono il primo a dolermene, per il trasporto sono d'accordo e un pericoloso luogo di contagio,ma sembra che da tempo siano stati stanziati 300 milioni di euro ma spesi solo 120 eccome al solito la colpa non è mai di nessuno.
EliminaSpero che con questi protocolli i contagi regrediscano così da passare un Natale quasi sereno.
Ciao fulvio
Speriamo le restrizioni durino solo un mese ma ho molta paura che ci saranno ancora brutte sorprese.
RispondiEliminaLe terapie intensive stanno riempendosi drasticamente-per fortuna si muore meno-di nuovo.
Non credo siano i trasporti ad aumentare sensibilmente il contagio ma appunto il comportamento da coglioni purtroppo di tanti giovani...che si sentono forti di fronte il virus ( tanto muoiono i vecchi, penseranno) e le conseguenze poi le pagheremo tutti.
Ciao Fulvio
Caro Max,sui giovani coglioni concordo e per causa di pochi dobbiamo pagare in tanti. Per il trasporto il Governo ha stanziato 300 milioni di euro ma comuni e regioni ne hanno speso per ora solo 120 a causa della solita vergognosa lentezza della burocrazia e di beghe politiche. Certo tutti hanno la loro ricetta salvifica ma qualcuno deve decidere e per ora si è deciso così.
RispondiEliminaSpero in un contenimento dei contagi altrimenti, fovorevoli o contrari dovremo chiudere tutto e allora si che saranno cazzi amari.
Ciao Max
Ciao, sicuramente non saranno questi divieti a far diminuire il contaggio , ma un freno ci vuole .
RispondiEliminaAncora oggi molti non ci credono1
Buon pomeriggio
Rakel
La chiusura totale ha funzionato durante la prima ondata.eppure la maggioranza degli italiani non lo capisce.Idem dicasi per la chiusura delle scuole,ma ci sono le solite madri modello che difendono a spada tratta il diritto alla socializzazione dei figli.Auspico il lockdown quanto prima.Dylan
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