lunedì 14 ottobre 2019

L' O.N.U. un ente inutile?

Forti con i deboli e debole con i forti.

Correva l'anno 1991-2001 e i vari Paesi della Jugoslavia anelavano giustamente alla propria libertà.
La Jugoslavia era una federazione di stati e popolazioni molto diversi tra di loro per credo politico e religioso uniti sotto la dittatura di Josip Broz più conosciuto come Tito dove la Grande Serbia dettava legge.
Dopo le inutili richieste di autonomia dal giogo della Serbia, non accolte, si passo inevitabilmente ad un guerra di tutti contro tutti e una volta raggiunta ,da questi Paesi, una autonomia si passo' alle vendette e ad una vergognosa pulizia etnica.Allora finalmente sotto l'egida dell' ONU,tutte le nazioni o quasi
Stati Uniti compresi ,giustamente intervennero con  truppe di terra e con i bombardamenti per far cessare le stragi.La strage di Srebrenica, però, dimostrò che le truppe inviate,i famosi Caschi blĺu dell'ONU,non intervennero,forse,  per paura,di fronte al massacro di 8300 disgraziati Bosniaci reclusi nel campo di Srebrenica uccisi dal boia Mladich su ordine del presidente della repubblica Serba di Bosnia,Radovan Karadzich.
Oggi una altra strage è alle porte,per mano dei Turchi di Erdogan verso i Curdi con la vergognosa indifferenza di Trump e i soliti tentennamenti dell'Europa.
In Yuguslavia l'ONU è intervenuto perché nessuno creò problemi, era una nazione di poco peso politico mentre  oggi la Turchia e il suo vergognoso dittatore Erdogan ha un notevole peso politico e allora l'ONU ,l'Europa e gli Usa tutti proni con le braghe abbassate e il popolo Curdo se la sbrighi da solo.Voglio ricordare che se oggi le bandiere nere del Califfato non fanno più paura, lo dobbiamo ai  Curdi che hanno combattuto per noi.

39 commenti:

  1. Caro Fulvio, come ti capisco, ma come si vede, coloro che dovrebbero interessarsi, non ci vedono!!!
    Ciao e buona settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Ma di che ti meravigli ? ......è tutto un bluff.....

    RispondiElimina
  3. La storia, quella più crudele, si ripete sempre.
    Cri

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Cristiana,troppi interessi o indifferenza?
      Ciao.fulvio

      Elimina
  4. L'ONU è un ente inutile e complice di atti criminali. Un ente al servizio dei potenti e delle lobby finanziarie internazionali. Molti suoi funzionari sono corrotti basterebbe conoscere ciò che hanno fatto in Bosnia complici di traffici di essere umani e di prostituzione, quello che hanno fatto ad Haiti dopo il terremoto, legami con trafficanti di droga e organizzazioni mafiose. Questo è l'ONU un'organizzazione che spende gran parte del proprio bilancio non per interventi di aiuti ma per mantenere privilegi ai propri funzionari.
    Sul.

    RispondiElimina
  5. L'Onu è timida, forse altro e, per come la penso, andrebbe fortemente ridiscussa. Annullata no, un organismo come quello non possiamo permettere che lo si ritenga inutile.
    Anni fa ho conosciuto una signora di Sarajevo che mi ha raccontato fatti di una crudeltà inimmaginabile... o forse sì, ricordando i forni crematori.
    Non scoraggiamoci, torneranno tempi di normale umanità, se sapremo conervarla come valore.
    Ciao Fulvio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Sari,l'ONU oggi è un baraccone inutile,come sono inutili tutte le associazioni dove comanda,non la maggioranza,ma il diritto di veto.
      Ciao .fulvio

      Elimina
  6. Certo che è inutile, inutile e complice nell'accettare che stati singoli ignorino le sue richieste e decisioni facendo quello che vogliono o astenendosi dall'agire dove richiesto. Oramai non esiste più un ente che possa avere la forza di unificare gli Stati di tutto il mondo, e l'ONU non ha più né la forza né la credibilità per riuscirci.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Daniele,finché esisterà il diritto di veto l'ONU sarà sempre inutile.
      Ciao fulvio

      Elimina
  7. Quando isis si riprenderà ne riparleremo

    RispondiElimina
  8. Mi sembra che alcune istituzioni internazionali, esistano solo sulla carta!
    Buona serata e un saluto, Fulvio, silvia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Silvia, solo sulla carta ma ci costa molto per non avere niente.
      Un caro saluto.fulvio

      Elimina
  9. a me le bandiere del califfato non hanno mai fatto paura. però nei confronti dei curdi c'è stato una specie di tradimento. buon giorno

    RispondiElimina
  10. Giuste considerazioni, purtroppo devo convenire con te. Ci sono tentennamenti, Erdogan, come dici tu, ha un peso politico non indifferente, ma deve essere fermato, altrimenti, temo non si limiterà a questo.
    Buona giornata Fulvio, Stefania

    RispondiElimina
  11. Ciao Stefania,oggi ne gli Stati Uniti e non che meno l'Europa inesistente potrà fermarlo.Fido sulla Russia.
    Un caro saluto.fulvio

    RispondiElimina
  12. quanta verità nelle tue parole, ma non ci scomodiamo più di tanto..siamo abituati alle stragi, il passato cosa ci ha insegnato..lo sbandamento della memoria? Eppure ne abbiamo esempi tutti i giorni, ma passiamo dritti,pensiamo che non ne verremmo toccati...fino a quando? Orrore solo questo mi ispira il tuo post,aiuti negati da forze politiche, la parola "non ne valeva la pena" echeggia nella mia mente. Ma quelle vite umane, certo non poche, perchè non vengono ricordate. Troppi massacri ormai. Siamo soli e pensiamo solo a noi stessi. Brutta faccenda.
    Un abbraccio serale e grazie mio caro

    RispondiElimina
  13. Grazie Nella delle tue parole,purtroppo viviamo in un periodo dove la memoria latita o forse,per egoismo si preferisce dimenticare.
    Un caro saluto,a presto.fulvio

    RispondiElimina
  14. Io ho un'amica serba, non abbiamo mai parlato di quella guerra.
    Se un domani la Lombardia o la Sicilia decidessero di staccarsi dall'Italia, chissà cosa accaderebbe?

    RispondiElimina
  15. Ciao Sara,noi,bene o male,siamo tutti italiani,la ex Jugoslavia era una unione non voluta ma imposta di popoli molto diversi per etnia e religione.Da noi molte regioni pretendo più autonomia ma tranne i Leghisti nessuno ha mai parlato di secessione.
    Ciao.fulvio

    RispondiElimina
  16. I tuoi pensieri che molto ci arricchiscono,e ricordano momenti vissuti, che tutt'ora esistono , ma come ben dici caro Fulvio , la memoria è latitante purtroppo.

    Un caro saluto e abbraccio , grazie per questi pensieri .

    Buona Domenica pomeriggio.

    Rosy

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Rosy,oggi la memoria è una merce rara e questi,purtroppo,sono i risultati.
      Un caro saluto.fulvio

      Elimina
  17. Noi abbiamo ben presente quanto dobbiamo ai Curdi.
    Ma, come dici bene tu, le minacce di Erdogan all'Europa hanno un peso non indifferente.

    RispondiElimina
  18. Ciao Mariella,i Curdi sono un popolo che merita rispetto e come tutti i popoli hanno diritto di avere una terra su cui vivere,ma le minoranza non hanno mai avuto difensori e oggi è pure peggio.
    Ciao.fulvio

    RispondiElimina
  19. Ciao Fulvio, stiamo attraversando un periodo molto critico. I diritti di un popolo non vengono più riconosciuti.
    Esiste solo la sete del potere e l'indifferenza.
    Buona settimana
    Rakel

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Rachele,sono d'accordo con il tuo pensiero,l'indifferenza e'e sarà il male oscuro di questo secolo.
      Ciao.fulvio

      Elimina
  20. Posso aggiungere al tuo post che condivido in pieno che tra quei Curdi c'erano e ci sono anche donne combattenti?
    Abbraccio siempre <3

    RispondiElimina
  21. Ciao Anna,abbiamo delegato al popolo Curdo la nostra tranquillità e adesso vergognosamente lo abbandoniamo.
    Un abbraccio anche a te.fulvio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un proverbio dice: "fai del bene e scorda di averlo fatto".
      Nella mia quotidianità l'ho riscontrato parecchie volte.
      L'esempio del popolo Curdo credo che rientri in questo proverbio. Più in grande ovviamente.
      Noi italiani siamo stati riconoscenti solo agli americani a tal punto da diventarne loro servi. Ciao a presto

      Elimina
  22. Ciao,oggi anche gli americani hanno il loro problema di immagine avendo eletto un personaggio negativo come Trump.
    Ciao

    RispondiElimina
  23. Il dramma dei Curdi dipende dal fatto che si tratta di un popolo qualificato senza terra e, in barba alla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo, questi popoli non hanno piena tutela. Sinché l'ONU e la comunità internazionale continuerà su questa via, le speranze saranno poche.

    RispondiElimina
  24. Concordo,il grave problema e che di questi popoli si parla e si scrive solo quando sono utili e neccessari ai nostri egoistici interessi e poi non se ne parla piu.Una vergogna per la nostra meschina civiltà.
    Grazie della visita.fulvio

    RispondiElimina