Superficialità o colpevole stupidità.
Mi sono ritirato nel mio eremo montano,per isolarmi, non dal Virus che non mi fa paura ma dai miei simili che vivono queste giornate in compagnia di una tremenda agitazione. Tutti o quasi alla spasmodica ricerca dell' ultimo acquisto in centri commerciali affolati, della mai perduta abitudine dell'aperitivo serale a stretto contatto umano e senza mascherina, della difficile scelta del prenoto al ristorante l'abbufata natalizia o si desina in casa e quante persone invito.
In questa frenesia festaiola il pericolo dei contagi e le raccomandazioni finiscono nel dimenticatoio e mentre fervono questi assurdi preparativi fuori tempo e luogo centinaia di contagiati muoiono ogni giorno e centinaia di famiglie vivono un lutto.
tu e...? :o
RispondiEliminaComunque, hai ragione.
Purtroppo cinicamente sembrerebbe che la vita (anche economica) debba andare avanti.
Il mondo non può fermarsi troppo a lungo...
Moz-
Per una buona economia occorre una buona salute.
EliminaCiao Moz.
fulvio
Così dovrebbe essere...
EliminaChissà se lo capiscono.
Moz-
Se la salute diventa business più malati ci sono e più affari si fanno. :(
EliminaSenza dimenticare gli affari d'oro offerti dal caro estinto.
EliminaCiao fulvio
Mi sa che ce la pagheremo cara, altro che regali e regalini e festini e festoni
RispondiEliminaSarà dura se tutti non comprendono il problema.
EliminaCiao fulvio
e intanto il tempo passa e di sè orma non lascia
RispondiEliminaSpero che questo tempo passi presto ma lascerà tante orme.
EliminaCiao fulvio
come si fa ad avere voglia di fare festa....
RispondiEliminaMolti hanno capito poco e tutti ne paghiamo le conseguenze.
EliminaCiao fulvio
Non ho capito se stai parlando di te...
RispondiEliminaCondivido la tua sensazione, assurdo come le persone non riescano mai ad trarre il giusto insegnamento dalle tragedie che vivono.
Sono felice in mezzo alla neve, non vado al centro commerciale non prenoto cenoni e pranzi luculiani e evito i luoghi troppo frequentati.
RispondiEliminaVivrò un Natale sobrio perché non credo ci sia nulla da festeggiare.
Ciao fulvio
Purtroppo viviamo in un mondo di incoscenti ed egoisti, dimentichi del dramma che sta vivendo il nostro paese.
RispondiEliminaPer me Natale è un giorno come un altro, e già da anni ho abolito quella frenetica corsa ai regali e cenoni vari...
Trascorri tra le tue candide montagne delle serene festività, silvia
Nemmeno io amo i grandi festeggiamenti e da anni regalo solo libri.
EliminaCiao Silvia. Serene festività anche a te.
fulvio
Purtroppo espedienti scellerati come il cashback spinge ancor di più la gente nei negozi e ad ammucchiarsi come non mai. Vorrei sapere cosa si comprano regali se non possono darli, cosa si svuotano i supermercati se non possono fare cenoni..
RispondiEliminame ne starò con la mia consorte sereno e pacioso.. ci cuciniamo per noi e telefono e skype serviranno per i saluti..
Anch'io, cena a due e auguri via whats app.
EliminaCiao fulvio
Ora però bisogna che anche il governo si metta d'accordo con se stesso: se permetti di andare in giro nei centri commerciali, e quindi si può uscire, non puoi pretendere che uno stia in casa lo stesso. Sarebbe come dire che ti permettono la balneazione in un'area dai mare bonificata ma poi tutti vanno in acqua e per timore di non averla resa perfettamente balneabile si torna al divieto. Magari se si stabilisse un certo contingentamento un numero massimo di ingressi si eviterebbe il sovraffollamento e non è impossibile ci sono quei counter che espongono i numeri fuori da locali e autosilos. Vorrei anche dire che il virus esiste è pericoloso ma davvero sembra che non si muoia d'altro ed invece così non è. Forse è ora che tirino fuori la soluzione per questo virus e magari riescano a convincere concretamente che i vaccini prodotti sono efficaci e non pericolosi invece che sono pure riusciti a spaventare una moltitudine di persone che tutti gli altri vaccini se li fa regolarmente.
RispondiEliminaL'anno prossimo sarà l'anno dei vaccini e spero he non vada come con l'antiinfluenzale.
EliminaCiao fulvio
Queste sono generazioni che nulla hanno provato ne miseria e fame ne guerre e sacrifici. Tutto è dovuto, il superfluo visto come benessere ecco perché queste generazioni adulte di oggi non hanno il senso della oculatezza e della prudenza sono state educate a vivere sopra le righe.
RispondiEliminaÈ vero tutti vogliono tanto ma oggi bisogna accettare anche sacrifici.
EliminaCiao fulvio
Nessuna corsa ai regali per me o all'aperitivo, che non facevo neanche prima, non è mia abitudine.
RispondiEliminaIn pratica lavoro e basta :D sport, casa. Tutto qui.
Stai meglio tu in montagna, comunque ;)
Buona giornata.
Amo la montagna e l'aperitivo lo consumo in casa.
EliminaBuona giornata anche a te.
Ciao fulvio
Spritz autoctono... ma chi c'ammazza a noi! ;)
EliminaCome hanno già scritto, nessun regalo, nessuna festa.... me ne sto a casa, Natale è un giorno come un altro, spero solo che mio figlio non lavori, così stiamo tutti e tre insieme. In montagna ho prenotato a fine gennaio, ma non si sa come andrà.
RispondiEliminaCiao Fulvio.
Siamo ottimisti, adesso vogliono chiudere di nuovo tutto, così state tutti assieme.
RispondiEliminaCiao Ale.
fulvio
Ho sempre pensato che "la materia prima" del virus siamo noi, o meglio il nostro organismo che il virus aggredisce. Tutto il resto viene dopo, anche se capisco le questioni economiche. Ma che facciamo? Andiamo in giro, consumiamo per mantenere l'economia e poi la paghiamo con la vita? Tutti (inclusi i politici e coloro che non credono a questo virus) dobbiamo capire che dobbiamo togliere "la materia prima" al virus per poter vivere...altrimenti siamo sempre lì in balia di ciò che viene.
RispondiEliminaUn salutone
Condivido in toto il tuo pensiero, l'economia non esiste senza la salute.
EliminaGrazie della visita.
Ciao fulvio
e chi non ha l'eremo montano ?
RispondiEliminaIl mio non è un invito passare dei giorni in montagna e poi nessuno ha tutto,abbiamo solo quello che ci siamo meritato.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaIo direi colpevole stupidità, non comprendo tutta questa agitazione perché dimostra che le persone non hanno capito un bel niente delle raccomandazioni e del virus. Comunque goditi il tuo eremo montano, ci sono pace e silenzio e sei a stretto contatto con la natura. Per me è bellissimo.
RispondiEliminaBuon fine settimana, Stefania
Cara Stefania, in questo triste periodo sono uno fortunato perché non amo le grandi compagnie, ho imparato he meno siamo meglio stiamo.
RispondiEliminaFelice settimana, un caro saluto, fulvio
Ciao Fulvio...un anno da buttare nel dimenticatoio. Per molte famiglie è stato un periodo devastante e speriamo che arrivi presto il salvavita così tanto decantato e atteso. Un Natale triste ma perlomeno speriamo abbastanza sereno per tutti. Un abbraccio e un sorriso.
RispondiEliminaPer chi ha sofferto il lutto sarà un Natale triste e chi non na ha avuti sarà ugualmente triste al pensiero dei molti che ci hanno lasciato. Sarà forse un Natale sereno ma certamente da dimenticare.
EliminaUn abbraccio, 0ciao Vivi'.
fulvio
Sono osservazioni giustissime. Qualcuno ha detto, qualche giorno fa, che ci stiamo avvicinando al numero di morti dell'ultimo anno di guerra.Non ce ne rendiamo conto perché non sentiamo deflagrazioni, non vediamo case distrutte e cadaveri lungo strada. Il basso profilo è l'atteggiamento giusto per affrontare il Natale e l'inizio dell'anno. Nella consapevolezza che la possibilità di risorgere esiste, portando tutta la pazienza necessaria e rispettando ogni regola. Un caro saluto a te.
RispondiEliminaSpero che tanti seguano le antipatiche imposizioni governative, altrimenti la nostra vita sarà difficile ancora per molto tempo.
RispondiEliminaUn caro saluto. fulvio
Non ho mai amato e compreso la frenesia che invade le persone in questo periodo dell'anno, mai come ora c'è bisogno di raccoglimento e di calma.
RispondiEliminaBuone feste!
Con le nuove direttive tutti staranno in casa almeno per qualche giorno e speriamo che sia utile per combattere questa tragedia.
RispondiEliminaBuone feste anche a te.
Ciao fulvio
Ciao, mi auguro che in molti prevalga il buon senso
RispondiEliminaBuona vigilia
Rakel